Ass. Borriello: "Lavori San Paolo? Ci siamo! Rapporti col Napoli tiepidi, la verità su stadio A e stadio B"

Ciro Borriello, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Si gonfia la rete, trasmissione di approfondimento sui temi caldi in casa partenopea e non solo, in onda sulle frequenze di Radio Marte. Queste le sue considerazioni: "Siamo a trenta giorni dalla delibera per i sediolini e i lavori allo stadio, non ce la facevo più. Apriremo le buste, una commissione sceglierà l'offerta migliore e inizieremo i lavori. Abbiamo avuto un tavolo importante e proficuo che ha stabilito un numero di sediolini cambiati ogni settimana. Si agirà su tre turni, dal sabato o dal mercoledì si farà in modo di avere solo un minimo di posti interdetti. I maxischermi? Sono una fornitura delle Universiadi. Si sta pensando di tenerli a bordocampo, perchè serviranno per le gare di atletica leggera. Vorremmo confermarli anche dopo".

Borriello ha poi aggiunto: "I rapporti con il Napoli? Uso un aggettivo: sono tiepidi. Per la commissione siamo fermi alla lettera mandata da De Laurentiis, con la quale si dichiarava disposto a firmare la vecchia convenzione. C'è stato uno scambio di email, di atti pubblici: aspettiamo e vediamo. Rischio di giocare a Palermo? All'inizio di ogni campionato, le società indicano uno stadio A e uno B. Sfatiamo questo tabù: non si va a giocare a Palermo. Serve serve sempre uno stadio di riserva, da utilizzare in casi di qualcosa di improvviso. Non si minaccia di andare a giocare a Palermo o Bari, semplicemente esiste una manifestazione di intenti".