Almanacco del Calcio Napoli, stagione 2017-2018

La stagione 2017-2018 inizia con i preliminari di Champions League in cui il Napoli ha eliminato il Nizza con il risultato di 2-0 sia in trasferta che in casa. Ed è anche tempo di mercato: Strinic va alla Sampdoria ed al suo posto arriva Mario Rui dalla Roma, oltre ad Ounas, giovane esterno d'attacco prelevato dal Bordeaux.

Gli azzurri partono alla grande in campionato, con un filotto di otto vittorie consecutive ed il primato in classifica, condiviso per alcune giornate con Inter e Juventus, conquistando il titolo di Campione d'Inverno ed il mantenimento della testa della classifica in solitaria, facendo pensare che finalmente è "l'anno buono".

Ma così non sarà, perchè il Napoli perderà il comando della classifica alla 15° giornata di ritorno, serataccia in cui la Juventus vince in extremis a Roma con la Lazio ed il Napoli perde in casa con la Roma. Le speranze-scudetto degli azzurri si riaprono con la storica vittoria per 1-0 in casa della Juventus, ma nel turno successivo i bianconeri vincono in modo molto dubbio in casa dell'Inter ed il Napoli, demoralizzato, perde a Firenze, dicendo definitivamente addio al sogno di conquistare il terzo titolo della sua storia. Tuttavia, il club partenopeo si fregia di aver migliorato ulteriormente il record di punti: 91 contro gli 86 dell'anno precedente, con la beffarda aggiunta del fatto che mai prima d'ora un club che ha superato i novanta punti non ha anche vinto il campionato.

Il cammino nelle coppe non è stato un gran che: gli azzurri escono dai gironi di Champions League approdando in Europa League, ma venendo eliminati dall'RB Lipsia, sfiorando anche l'inaspettata rimonta in trasferta. Per molti, quella di uscire dall'Europa è stata una scelta per concentrarsi sul campionato causa rosa corta per i malaugurati lunghi infortuni occorsi a Milik ed a Ghoulam. In Coppa Italia, gli azzurri vengono eliminati al San Paolo dall'Atalanta con una sconfitta per 2-1.

La stagione si conclude con l'addio certo di Reina che, in scadenza di contratto, ha già firmato per il Milan, nonchè con le insistenti voci (fondate almeno in quanto tali), dell'addio dell'allenatore Sarri, artefice di un gioco di squadra tra i più belli d'Europa.